CRESCENTINE FRITTE DELLA NONNA MARIA
Inizio con il dirvi che vengono chiamate crescentine o gnocco fritto, io chiamo CRESCENTINA quando la forma è rettangolare o quadrata e GNOCCO quando ha la forma tonda con un piccolo foro al centro.
Questa ricetta nasce a San Giovanni in Persiceto mi è stata tramandata dalla nonna di mio marito ed io l’ho trascritta nel mio ricettario (ricettario antimacchia Lolobottega) in modo che le tradizioni si tramandino come un gesto d’amore e ricordo: negli anni della guerra si usavano tutti i prodotti che donava la campagna e allevamento di animali; in questo caso non ho voluto cambiare nulla tranne il modo di friggerle, in quel periodo si friggeva nello strutto, io adesso uso olio d’arachidi. Devono essere mangiate calde, ma ne impasto sempre qualcuna in più da mangiare la mattina del giorno dopo, ormai come tradizione la colazione con crescentina e cappuccino.
Per chi desidera si può sostituire il latte vaccino con quello di soia o riso ed evitare di mettere lo strutto, ovviamente il sapore cambierà ma devo dire che il risultato è comunque buono.
Ingredienti per circa 50 crescentine pezzatura media
kg 1 Farina tipo 0 Molino Bassini
gr. 30 strutto
2 uova
gr. 30 sale
gr. 15 lievito secco istantaneo per salato
300 ml di latte
Olio di arachidi per friggere
Procedimento: Mettete nella planetaria la farina, sale lo strutto le uova il lievito, iniziate ad impastare aggiungendo a filo il latte, continuate fino a che l’impasto sia omogeneo e poco appiccicoso, lasciate riposare coperto per 10′.
Nel frattempo preparate un vassoio con dei burazzi (a Bologna vengono chiamati burazzi gli strofinacci da usare in cucina), sistemate il tagliere e la macchina per tirare la pasta. L’impasto e’ molto elastico quasi impossibile da tirare a mano perciò andrete a stenderlo con la macchina.
Una volta tirato l’impasto ed avrete attenuto delle strisce, con un coltello taglierete dei rettangoli/quadrati che posizionerete in un vassoio .
Mettete una padella con il bordo alto abbondante olio (per una pentola con diametro 24 1lt) e fare asciugare in carta per fritti.
Quando l’olio sarà caldo potete iniziare a friggere, per controllare che l’olio sia a temperatura prendete uno stuzzicadente di legno ed immergetelo nell’olio, se inizia a friggere l’olio è pronto.
Possono essere mangiate con formaggi verdure salumi.
Ottime anche vuote.
N.B. Per velocizzare i tempi uso un’impastatrice planetaria, ma si può impastare anche a mano.
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Vanessa
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