Le tagliatelle al ragù un classico della mia infanzia, il piatto della mia Bologna che riporta a ricordi a famiglia alla sensazione di casa. La domenica assieme alle lasagne, tortellini è un classico, un momento in famiglia per noi emiliani, si preparara il ragù e mentre cuoce si impasta la sfoglia, si tira al mattarello sempre con l’aiuto dei bambini perchè le tradizionied i profumi della domenica mattina non vanno perse.
Il ragù viene messo a cuocere la mattina presto con un trito di odori cipolla, sedano e carota , per la cipolla ho usato la cipolla di Fondamentali&quali pronta all’uso.
QUALCHE TRUCCO DA MAMMA
Tutti i giorni mi devo organizzare tra lavoro e figli che sono a casa per pranzo ed il tempo della mia pausa è sempre al limite del tempo.
La mia organizzazione parte da un menù settimanale dove sò esattamente cosa devo preparare il fine settimana per poi alleggerire i pranzi settimanali, le tagliatelle preparate per tempo e seccate durano una settimana, per poi condirle con il ragù sottovuoto quello preparato la domenica se volete saperne di più vi lascio il link
Infilate il grembiule, lavatevi le mani che iniziamo
Ingredienti
500gr carne macinata fine (vitello/maiale)
400ml passata di pomodoro + 50ml di concentrato di pomodoro
1 gambo di sedano
1 carota piccola
1 cipolla ( 2 cucchiai di cipolla fondamentali&quali)
1\2 bicchiere di vino bianco di buona qualità
250ml di brodo.
Preparazione
Lavare e sminizzare le verdure, mettetele in una pentola capiente con olio d’oliva ( la ricetta originale si usa strutto o burro).
Fate soffriggere le verdure ed aggiungete il macinato mescolando spesso in modo da sbriciolare la carne, quando inizia a sfrigolare aggiungete il vino e lasciate evaporare.
Una volta evaporato il vino aggiungete la salsa di pomodoro ed il concentrato, aggiustate di sale aggiungete il brodo e lasciate cuocere per 4/5 ore a fuoco basso.
Le tagliatelle
Mentre cuoce il ragù potete iniziare a preparare le tagliatelle, impastate le uova con la farina e lasciate riposare per almeno un ora fuori dal frigorifero, in questo modo riuscirete a tirare la sfoglia semplicemente.
Una volta passato il tempo di riposo iniziate a tirare la sfoglia con il mattarello, fino ad arrivare allo spessore che preferite e lasciatela seccare per poi tagliare le tagliatelle.
Mia nonna Maria mi diceva sempre ” sai quando la sfoglia è dello spessore giusto quando vedi attraverso la sfoglia la mia ombra” ancora oggi ogni volta che alzo la sfoglia cerco la sua ombra!
la dose per ogni persona in uova si calcola così : un uovo, un etto ddi farina.
In collaborazione con fontamentaliquali adv
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